"Il miglioramento di Terni è il principale obiettivo, il più vivo e costante desiderio di questo giornale" (Virgilio Alterocca, in L'Annunziatore Umbro-Sabino - 1883)

L'associazione TernIdeale vuole riprendere e onorare questa missione attraverso un impegno culturale e sociale ad ampio raggio. TernIdeale, presidente: ing. Giuseppe Belli - Viale della Stazione, 52 - 05100 Terni - www.ternideale.it - Ternideale2014@gmail.com C.F. 91064860553

sabato 22 settembre 2018

E' con grande soddisfazione dare notizia a tutti i nostri Lettori che l'Associato Andrea Bassanelli ha assunto l'incarico di Responsabile dell'Area "STAMPA" della Associazione.
Ad Andrea il nostro ringraziamento per avere accettato l'incarico : gli auguriamo un proficuo lavoro!

mercoledì 23 maggio 2018

sabato 30 aprile 2016

Considerazioni sulla Fondazione CARIT



Non posso esimermi dall’esprimere il mio pensiero sulla situazione venutasi a creare in questo periodo in cui sono state scelte le persone che formeranno il nuovo consiglio di amministrazione ed il loro Presidente. Aldilà delle ripetute polemiche sui giornali locali, polemiche sulle quali è molto più opportuno non dare opinioni ora che sembrano quietate le acque dopo il completamento delle nomine delle persone che andranno a formare il Comitato di Indirizzo,  sento il dovere di spezzare una lancia a favore della Fondazione dopo le critiche apparse sulla stampa del 13 aprile u.s. Nell’articolo veniva  elogiato quanto deliberato dalla Fondazione perugina che noi stessi abbiamo sempre apprezzato per l'alta professionalità imprenditoriale del suo Presidente e del suo Consiglio per interventi sul territorio ed in particolare  per il recente intervento riguardante il  teatro “Turreno”.
Per quanto riguarda il nostro teatro Verdi, mi piace ricordare che almeno sei anni or sono, quando l'Amministrazione Comunale richiese alla Fondazione Carit, nelle persone del Presidente e del sottoscritto (allora Vicepresidente)  per partecipare economicamente alla ricostruzione del teatro fu risposto che la Fondazione avrebbe potuto esaminare il problema alle condizioni che il teatro stesso fosse completato, almeno per quanto riguarda la sala spettatori, secondo il progetto ottocentesco dell'architetto Poletti il quale aveva realizzato altri due teatri, quello di Rimini e quello di Fano ricostruiti come quelli preesistenti.
Tale proposta  rappresentava l’unico modo per poter riconsegnare alla città un punto di riferimento culturale significativo, una identità del passato ed un vanto di oltre un secolo. Del resto tante città italiane ed anche straniere hanno seguito le stesse convinzioni di scelta confermate dalle ricostruzioni effettuate fino ad oggi. Solo pochi giorni orsono per esempio la vicina Gualdo Tadino ha inaugurato il teatro “Talia” ricostruito secondo il progetto ottocentesco e dopo aver demolito quello realizzato in toni moderni nel poriodo post bellico. Alla nostra proposta l’amministrazione comunale rispondeva che il progetto era stato già approntato e che esso costituiva sostanzialmente la ricostruzione del cinema teatro” e che non poteva prendere in considerazione soluzioni diverse. Comunque un’ idea progettuale proposta alla stessa Fondazione in tempi più recenti dalla associazione  culturale Ternideale prevedeva nello stesso teatro polettiano la presenza di apparecchiature  tecnicamente avanzate per la ripresa in 3D degli spettacoli perché il teatro stesso potesse divenire anche un teatro di posa in modo che il suo uso potesse contribuire ad unagestione economica sostenibile.

A tale proposito è bene ricordare che l’attuale Presidente uscente aveva manifestato in una sua dichiarazione, riportata dalla stampa, un pieno apprezzamento dell’idea progettuale proposta.
E’ bene ricordare che la soluzione perseguita dall’ Amministrazione Comunale sia ancora tutta da decidere anche se recentemente l’attenzione si è concentrata  più sulla realizzazione di spazi commerciali (ristorante a piano platea) e meno su quelli culturali e ci meraviglia che ad appalto già in parte concluso non esista ancora un progetto globale definitivo.
 Non si può affermare comunque che la Fondazione non si era resa disponibile, guardando alto e lontano, ad affrontare e risolvere problemi importanti per la città.
Un altro un altro argomento che non mi piace sottacere è quello che riguarda la fontana di piazza Tacito. Ma quanto mai una sostenitore economico finanzia nel giro di 20 anni due volte uno stesso lavoro? Ricordiamoci che negli anni ’90 la Fondazione Carit finanziò il restauro dei mosaici del Cagli con uno stanziamento di circa 40 milioni di vecchie lire; oggi la stessa Fondazione stanzia 250 mila euro per rifare circa gli stessi lavori fatti allora solo perché chi di dovere non ha mai eseguito le manutenzioni continue indicate dettagliatamente dalle autorità competenti.
Ma perché ancora non si è concluso nulla e la Fondazione è ritenuta responsabile di tanti ritardi, quando per quel che mi risulta, è solo finanziatrice?

Grazie per l’attenzione

Belli Giuseppe

martedì 22 marzo 2016

Precisazione sulla Petizione per il Teatro VERDI



Cari amici, scusandoci per il disturbo e per l'incompletezza della mail precedente, eccoci a darvi indicazioni, da voi giustamente sollecitate, sulle modalità per raccogliere i consensi a favore della ricostruzione del nostro Teatro secondo il progetto ottocentesco dell'architetto L. Poletti.
Potete dare le vostre adesioni in tre modi differenti:
   a) Mediante mail all'indirizzo: Ternideale2014@gmail.com
   b) Mettendo aderisco sulla nostra pagina facebook: https://www.facebook.com/Ternideale2014
   c) Raccogliendo direttamente le firme sul modulo che troverete allegato.
Ringraziandovi per la collaborazione, vi preghiamo di coinvolgere nella raccolta firme chiunque condivida l'iniziativa. Potrete rinviarci i moduli tramite mail, o verremo noi a ritirarli.
Forza tutti insieme, consapevoli di aver ricevuto in consegna la storia, la cultura, la tradizione da curare e far crescere. Salvaguardiamo o ricreiamo quelle tradizioni e quei luoghi ( Teatro Verdi, Istituto musicale Briccialdi, Museo delle Armi, Piazza Tacito ecc.) intenti a ricucire i rapporti comunitari, così da rimuovere quel disagio con cui oggi giovani e anziani faticano ad essere in continuità di sentimenti, di memoria e di speranze.
                                               Ternideale                                                                                                                                                         

lunedì 29 febbraio 2016

Petizione di TernIdeale per il Teatro Verdi


Cari amici eccoci di nuovo a chiedere il vostro determinante aiuto per poter riavere il simbolo culturale più importante della città. 
Potete dare la vostra adesione in due modi differenti :

  1. mediante mail all'indirizzo :  info@ternideale.it o Ternideale2014@gmail.com 
  2. mettendo aderisco sulla nostra pagina Facebook  https://www.facebook.com/Ternideale2014
Forza, convinti e uniti!!!