Le odierne notizie di stampa sulla possibile riapertura di
margini di confronto e partecipazione riguardo al progetto di recupero del
teatro Verdi rivitalizzano la fiducia nel sindaco Di Girolamo che ha
saputo districarsi in una situazione complessa, onorando con determinazione
l’impegno preso con la cittadinanza lo scorso 16 maggio.
Non avevamo dubbi sulla correttezza e la coerenza del nostro
primo cittadino pur intravedendo nei molteplici intrecci dell’iter
amministrativo situazioni in grado di rappresentare ostacoli alla sua giusta
visione di “città condivisa”.
A lui confermiamo la nostra piena disponibilità a portare, insieme alle altre associazioni che
lo vorranno, idee e suggerimenti utili perché si possa scegliere insieme la
soluzione migliore per un teatro che sia di tutta la città, luogo di cultura e
di relazioni sociali ove poter discutere e progettare – come del resto fu in
passato – nuovi orizzonti, anche economici e industriali, della Terni di
domani.
Pronti a mettere a disposizione esperienze e professionalità
personali, oltre che autorevoli e certificati pareri di riconosciuti esperti
del settore (che peraltro si sono già pronunciati in maniera pubblica
sull’ultimo numero del nostro foglio notizie TernIdeale) restiamo in attesa di
conoscere data e luogo per l’avvio del confronto.
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