Cari concittadini
L’associazione TernIdeale
riprende pubblicamente voce per continuare a stimolare a tutti i livelli e in
ogni ambito sociale quella crescita culturale che è l’unica vera opportunità di
sviluppo economico del nostro territorio.
Il nostro silenzio ha coinciso
con l’inizio della campagna elettorale poiché l’azione da noi intrapresa volta
ad esaltare i veri interessi della città, non venisse interpretata come a
favore di chiunque volesse ambire a concorrere per una nuova amministrazione.
Abbiamo sempre caldeggiato non la vittoria di questo o quel partito ma la
elezione, nei vari schieramenti, di quelle persone preparate e disponibili ad
aprire un dialogo costruttivo tra loro e la città al fine di assicurare scelte
condivise ed opportune.
Con i nuovi consiglieri ed
assessori tenteremo di instaurare un
rapporto di dialogo aperto che in precedenza ci è stato negato.
La nostra priorità, condivisa da
una parte importante della popolazione, è di contribuire a rendere la città
accogliente, attrattiva, visibile anche per la presenza di teatri e piazze
degni di questo nome, dove rappresentare eventi culturali importanti, come ci
dimostrano quelle città che possiedono e conservano gelosamente o
ricostruiscono questi loro simboli.
A proposito della ricostruzione
del Teatro Verdi, primo tra i vari problemi che ci sovrastano, pietra miliare
per la cultura cittadina confermiamo che ove problemi economici contingenti
impedissero di riportarlo rapidamente agli antichi splendori visto altresì la
mancanza di un progetto funzionale e di un modello gestionale che ne
garantirebbe la sostenibilità economica, piuttosto che realizzare un non
teatro, meglio sarebbe attendere tempi migliori dopo aver esaminato
obiettivamente le soluzioni fino ad ora proposte. Ottimale sarebbe una
struttura provvisoria prefabbricata, accessibile economicamente, di adeguata
capacità in modo che la città possa tempestivamente, in poche settimane,
riacquisire la possibilità di tornare ad essere presente nei circuiti nazionali
delle manifestazioni culturali di livello come storicamente è sempre stato.
LA DIREZIONE
Nessun commento:
Posta un commento