- Una città ideale alla quale tutti noi sentiamo forte il bisogno di tornare (perché diciamocelo: nei decenni passati Terni era un città viva, vivibile, accogliente, sotto molti punti di vista... effervescente, o "din...amica" come scriveva Mario Ridolfi, grande architetto da qualcuno messo nel dimenticatoio) si caratterizza di tanti, tantissimi elementi.
Cercheremo di parlare di ciascuno di loro nel nostro cammino. Però, uno dei primissimi elementi che dovrebbe caratterizzare una città ideale è la serenità dei suoi abitanti, la tranquillità (e in futuro apriremo il capitolo sicurezza) che deriva anche dalla consapevolezza/certezza che chi ti amministra lo fa effettivamente nel tuo interesse. E anche quando ciò ti sembra non accada, sai che hai la possibilità di interloquire, di confrontarti, di esprimere le tue idee e di metterle in gioco alla pari con quelle degli altri, anche con quelle dell'amministrazione. Ti confronti e hai delle risposte. Risposte: almeno quelle, se non ti fanno la "grazia" delle soluzioni.
Eppure anche su questo primissimo elemento caratterizzante una possibile città ideale, la Terni di oggi viene meno. Ed è un peccato, se non addirittura un problema.
Gli amici del quartiere Cospea ci segnalano a tal proposito la questione del rifacimento dell'intero quartiere che il progetto del privato (!!) e del Comune elabora anche attraverso la "sopraelevazione" di via Alfonsine.
Ora, la questione è lunga e complessa, e ci ripromettiamo di approfondirla bene con cronologia e documenti nei prossimi giorni. Ma già un punto centrale della città ideale si può discutere: il rapporto "leale" tra cittadino e pubblica amministrazione.
A tal proposito alleghiamo la mail che ci ha inviato il Comitato di Cospea e il relativo comunicato stampa, invitando tutti gli altri amici che volessero interagire a fare segnalazioni e commenti al nostro indirizzo mail ternideale@gmail.com o meglio ancora, direttamente sul nostro blog.
La mail
Buona sera,
immagino che sarete ormai a conoscenza della vicenda riguardante la sopraelevazione di Via Alfonsine con la costruzione del cavalcavia, argomento ampiamente trattato dalla stampa e dalle emittenti locali dall'inizio della scorsa estate. Ciò nonostante, dopo l'esplicita assunzione di impegni da parte dell'Assessore Malatesta quattro mesi fa, lo scrivente Comitato non ha ancora ricevuto alcun riscontro in merito. Questa ostinazione di non dare le risposte, tra l'altro dovute, sono il naturale presupposto per la "Cittànonideale". E' con piacere che siamo venuti a conoscenza della costituenda Associazione alla quale auguriamo un sincero successo nell'interesse dei cittadini che si sentono spesso impotenti difronte a talune scelte di interventi urbanistici discutibili, non condivisi dalla cittadinanza. A tal proposito inviamo, ad ogni buon fine, il testo integrale inoltrato alla stampa e alle emittenti locali l'altro ieri.
Il comunicato stampa del Comitato Cospea
Sono trascorsi circa quattro mesi da quando il Comitato No Cavalcavia Pro Cospea ha inoltrato all’Amministrazione Comunale di Terni quattro proposte di soluzioni alternative alla sopraelevazione di Via Alfonsine con la costruzione del cavalcavia, com’è ormai ben noto ai cittadini anche per gli articoli usciti sulla stampa. Si fa presente che l’Assessore Malatesta nella riunione che si svolse nel suo ufficio sei mesi fa, precisamente in data 4 ottobre 2012, invitò la delegazione del Comitato a fare proposte concrete che avrebbe subito sottoposto alla valutazione dei tecnici dell’Amministrazione Comunale, assumendosi l’impegno di comunicarne tempestivamente l’esito al Comitato. Tra l’altro, lo stesso Assessore, nel corso dell’ultimo dei cinque workshop multidisciplinari del MAT “mese dell’Architettura”, organizzati dall'Ordine degli Architetti di Terni, avente per tematica “IL QUARTIERE”, svoltosi il 26 ottobre 2012, rivolgendosi ai rappresentanti del Comitato No Cavalcavia Pro Cospea dichiarò pubblicamente: “anche l'Amministrazione Comunale può sbagliare e quando i cittadini fanno proposte alternative concrete, costruttive, l'Amministrazione può rivedere le proprie posizioni e fare un passo indietro”.
Il Comitato, indignatissimo, dopo aver pazientato fiducioso per quattro lunghi mesi, chiama l’Assessore: “se ci sei batti un colpo, siamo ancora in attesa della risposta; i cittadini meritano maggiore rispetto dalle istituzioni alle quali tanto danno”. Rispondere è una regola civile, universalmente condivisa in tutti i paesi democratici. Diversamente, il Marchese del Grillo, nel noto film interpretato da Alberto Sordi, sfuggiva alle richieste dei cittadini esternando coerentemente il suo pensiero con la famosa frase: ”perchè io sò io e voi non sete un .….!”. Ma si sa, quelli erano tempi in cui i cittadini non erano rappresentati democraticamente.
"Il miglioramento di Terni è il principale obiettivo, il più vivo e costante desiderio di questo giornale" (Virgilio Alterocca, in L'Annunziatore Umbro-Sabino - 1883)
L'associazione TernIdeale vuole riprendere e onorare questa missione attraverso un impegno culturale e sociale ad ampio raggio. TernIdeale, presidente: ing. Giuseppe Belli - Viale della Stazione, 52 - 05100 Terni - www.ternideale.it - Ternideale2014@gmail.com C.F. 91064860553
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domenica 24 marzo 2013
IL CAVALCAVIA DI COSPEA
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