Luci
ed ombre sulla presentazione del progetto di restauro del Teatro Verdi avvenuta
ieri
a Palazzo Spada per iniziativa dell’amministrazione comunale. Se da un lato è
significativa l’apertura del sindaco Di Girolamo a un confronto aperto e
leale con la città, che per affermazione dello stesso primo cittadino sarebbe
iniziata appunto ieri ma dovrebbe avere ulteriori e più approfondite occasioni,
dall’altro ci sono motivi di perplessità sul fatto che tale apertura
possa effettivamente trasformarsi in qualcosa di concreto e di utile posto che
per il 27 maggio è già convocata una
Conferenza dei Servizi proprio per discutere del progetto presentato
ieri. Oltre a questo dato oggettivo, per
il quale sarebbero utili chiarimenti sullo scopo della convocazione della
Conferenza dei Servizi e sugli effetti giuridico-amministrativi che potrebbe
produrre nei riguardi del restauro, è stato un peccato che all’ascolto della
voce della città sia stata riservata una minima parte del tempo dedicato al
convegno (circa 40 minuti su quasi 5 ore) e per lo più in tarda ora.
"Il miglioramento di Terni è il principale obiettivo, il più vivo e costante desiderio di questo giornale" (Virgilio Alterocca, in L'Annunziatore Umbro-Sabino - 1883)
L'associazione TernIdeale vuole riprendere e onorare questa missione attraverso un impegno culturale e sociale ad ampio raggio. TernIdeale, presidente: ing. Giuseppe Belli - Viale della Stazione, 52 - 05100 Terni - www.ternideale.it - Ternideale2014@gmail.com C.F. 91064860553
L'associazione TernIdeale vuole riprendere e onorare questa missione attraverso un impegno culturale e sociale ad ampio raggio. TernIdeale, presidente: ing. Giuseppe Belli - Viale della Stazione, 52 - 05100 Terni - www.ternideale.it - Ternideale2014@gmail.com C.F. 91064860553
venerdì 17 maggio 2013
DOPO L'INCONTRO DI IERI, UN PROJECT FINANCING PER IL TEATRO VERDI
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Il project-financing è una procedura complessa in cui un privato propone un progetto che poi viene messo a gara (proponente) . Il progetto deve ovviamente avere un ritorno economico attraverso le cosidette tariffe (biglietti d'ingresso, attivitò commerciali ecc).....la cosidetta gestione. La durata di questa concessione puo' durare normalmente un massimo di 30 anni......Quale privato puo' investire sperando di avere un ritorno di un investimento in 30 anni........?Non si tratta di un autostrada, ma di un teatro........
RispondiEliminaA Treviso, Veneto, la Fondazione Cassamarca ha restaurato il teatro di Treviso interamente a proprie spese nel 1999 con 40 miliardi di vecchie lire, circa. Lo gestisce da quando è stato aperto attraverso una società strumentale, la Teatri Spa. Per aver parlato fisicamente con i diretti interessati,il teatro funziona. Altri esempi del genere sono in Abruzzo e Sicilia.
RispondiEliminahttp://www.fondazionecassamarca.it/wps/wcm/connect/fondazione+cassamarca/Italiano/Fondazione/Le+Societa+Strumentali/Teatri+SpA/
La Fondazione è una struttura filantropica che ha versato i propri fondi in una visione di mecenatismo culturale per una città fra le più ricche d'Italia come lo è Treviso. Un privato o un gruppo di privati se investe vuole un "pay-back" sicuro, soprattutto in un periodo di crisi cosi profondo. Sul piano finanziario è molto più facile calolare i passaggi su casello autostradale che i biglietti strappati in un teatro. In un periodo di crisi ovviamente le persone rinunciano al teatro........ o addirittura succede che le compagnie teatrali abbiano difficoltà di finanziamento.....
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