Zampilli a go go per piazza Tacito, sabato 18 maggio. No, purtroppo non sarà l'acqua della fontana, quella vera, a tornare a scorrere nel monumento più rappresentativo di Terni. Non c'è, sabato 18 maggio 2013, l'inaugurazione del completo restauro della fontana di Ridolfi-Fagiolo. No. Sabato 18 maggio qualche "artista" ha pensato bene di farsi beffe - scusate, ma la vediamo così - del pietoso stato della nostra, ex bella fontana organizzandoci davanti uno spettacolo - occasionale - di fontane danzanti in occasione della seconda edizione dell'Umbria Water Festival.
Abbiate pazienza, ma ci pare proprio uno schiaffone alla decenza anche se l'espressione più giusta, probabilmente, sarebbe un'altra.
La fontana è chiusa, umiliata nel suo aspetto e nella sua funzione, non se ne conosce il futuro perchè si dice non ci siano i soldi e poi i soldi si trovano per uno spettacolo di...fontane danzanti stile Cattolica, roba ormai vista e rivista cetinaia di volte in migliaia di piazze italiane. Un evento da paese, portato a Terni quasi con orgoglio per l'elevato status fatto raggiungere alla nostra città.
Chissà se avremo il "piacere", un giorno, di sapere quanto sarà costata questa "invenzione" per capire se quelle migliaia di euro potevano essere accantonate come contributo per rimettere in rpsitino al fontana vera, la fontana dei ternani!!
P.S. Siccome l'ultima volta (2011) che si è avuta un'idea artistica di così alto valore (Trasfornare la fontana in un albero di Natale fatto di tante lucine colorate) si è spezzato il pennone, c'è da augurarsi che qualcuno si sia ricordato che sotto alla parte di piazza Tacito ove saranno collocate le fontane danzanti ci sono box auto interrati privati.
Terni nostra, resisti!
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