Viene sempre più in mente Pirandello di fronte all'alternarsi dei diversi temi sui quali si incentra il dibattito cittadino.
"Così è (se vi pare)", o anche "Sei personaggi in cerca d'autore". Forse un compendio tra le due opere sarebbe la giusta sintesi rappresentativa per una Terni che fatica a ritrovare sé stessa perchè non è certo aiutata in un compito di per sé già gravoso.
Da più parti ci sono fortissime pressioni per aprire,si dice in via sperimentale, la Zona a Traffico Limitato. La formula "in via sperimentale" è, per taluni, essenziale ed irrnunciabile in quanto sinomimo, come ben sappiamo, di definitivo col vantaggio, però, di sgrossare una buona dose di polemiche. E già questo meriterebbe una riflessione.
La cosa "ganza", per dirla alla ternana, è, però, che per sostenere una piccola rivoluzione temporanea-definitiva come quella dell'apertura al traffico illimitato della Ztl serve una motivazione (diciamo, una scusa) forte, un qualcosa che sia incontrastabile. Così, da una parte si attenuano le polemiche perchè si dice che tanto il provvedimento sarà temporaneo (poi Dio vede e provvede), dall'altra si tira fuori il giusto motivo per sopportare questo "piccolo sacrificio": salvare il commercio!! E il gioco sembra fatto. Sembra, appunto.
Dunque: per salvare il commercio a Terni, anche secondo autorevoli organizzazioni di categoria, serve aprire la Zona a Traffico Limitato dalle 18 alle 6, cioè due ore prima della chiusura dei negozi fino a due ore prima dalla loro apertura (per quelli aprono alle 8 e non alle 9).
Basta questo! Non c'è biosgno di contrastare la politica dei centri commerciali, anzi, dei "poli" commerciali autorizzati sempre più a circondare quel centro cittadino che si vuol "salvare" aprendo temporaneamente-definitivamente la Ztl!!
Discutiamo, battiamo i pugni per la riapertura della Ztl dalle 18 alle 6; anzi no: dalle 19 alle 8; macché: dalle 22 alle 10... E intanto a Fontana di Polo nuovo polo commerciale con insediamento Coop; a Maratta Bassa nuovo Polo commerciale in via Luigi Corradi, e poco più in là, quasi di fronte, nuovo Polo Commerciale nella discussa area Edilstart!!!
La foto che pubblichiamo in questo post è relativa al nuovo Polo Commerciale di Maratta Bassa, via Luigi Corradi. Si individuano tre medie strutture di vendita NON ALIMENTARE con oltre 200 posti auto.
Grazie alla politica commercialedilizia di Terni, la nostra città diverrà sempre più vuota e brutta. La nostra battaglia sul Teatro Verdi vuole andare, invece, in direzione completamente opposta. Nella direzione di ridare vita al centro storico, rianimarlo, farlo tornare al cuore pulsante di cultura, innovazione e vita cittadina. Un punto di partenza centrale dal quale sbrogliare la complicata matassa dei tanti, troppi, grandi problemi di Terni.
Prima che crolli tutto, puntelliamo, aggiustiamo, recuperiamo, ridiamo dignità al contesto nel quale vorremmo continuare a vivere con dignità e speranza per il futuro. Faremmo vivere i nostri figli in una casa putrida, a rischio di crolli e dove chi prima arriva, prima spazzola?
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